Associazione Italiana Sommeliers
Delegazione di Cremona

DEGUSTAZIONE:

"La ribalta dei Bordeaux sconosciuti"

7 giugno 2005

Albergo "Ponte di Rialto" - Crema

Gli sconosciuti ma… non troppo Chateau bordolesi

 

L'appuntamento organizzato lo scorso 7 giugno dalla Delegazione di Cremona, guidata da Delfina Piana, presso l'Hotel Ponte di Rialto di Crema, era uno di quelli che non poteva passare inosservato: questo nonostante un titolo, "La ribalta dei Bordeaux sconosciuti", che non ha reso completamente giustizia ad alcuni dei "Grand Vin" in elenco, veri e propri fior di cru classé.

La valenza di questo tipo di serate, economicamente impegnative, visti i vini in campo, sia per chi le organizza che per chi vi partecipa, è comunque significativa: si tratta di confrontarsi con il mito, l'eccellenza, anche solo per verificare per davvero che sia tale e non, come sostengono in molti, una sopravalutazione ingiustificata.

Ben nove i vini in campo, ognuno di essi rappresentativo di una specifica Appéllation, scelte tra le più prestigiose del bordolese e dove hanno sede gli Château più leggendari.

Per una serata di questo livello Delfina ha chiamato in causa Daniel Thomases e il giornalista americano non ha affatto deluso le aspettative, inquadrando la zona, i vitigni e i vini in maniera chiara ed esaustiva: l'unica cosa che gli rimprovero è di essere stato eccessivamente di manica larga con il giudizio sui vini.

Eh si, perchè non è stato davvero tutt'oro quello che ha luccicato nei bicchieri: e così, a fianco di vini davvero molto buoni, ce ne erano alcuni solo buoni. Fatto che visto il prezzo ed il blasone non dovrebbe accadere.

Ciò non sminuisce il valore della serata, che è stata davvero di alto livello e dalla quale si può trarre la seguente morale: i vini top sono davvero tali, perchè possiedono una suadente forza, una grandissima finezza e un'imbarazzante compostezza che si fatica a trovare altrove; i vivi non top sono vini normali ma a un prezzo fuori da ogni logica.

I vini degustati con qualche nota descrittiva.

Riccardo Modesti

 


 

Pagina precedente