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Cena del 18 maggio 2003
I Vini
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Domenica 18 maggio 2003. La cena "Da Padellina" a Strada in Chianti, frazione di Greve ci ha portato nell'anima di quello che è rimasto più autentico nel Chianti, con una cucina che è l'espressione di territorio, tipicità e tradizione. Il patron Alvaro Parenti dirige in sala l'andamento delle portate, descrivendone con entusiasmo storia e sapore. Il suo locale è noto per la ricca collezione di edizioni della Divina Commedia che Alvaro declama a memoria agli ospiti e l'atmosfera, calda e accogliente, spesso si anima di happening improvvisati anche degli avventori, come è capitato a noi, con i virtuosismi canori di una soprano di origine nipponica. Nella sala superiore, da cui si gode la bella vista delle colline del Chianti, Alvaro h esordito con la "finocchiona" di produzione locale, raccontandoci l'aneddoto della creazione di questo succulento salume aromatizzato al finocchio, ha fatto seguire poi i classici crostini toscani, con pomodoro e fegatini e le sue tipiche penne sul gallo, stupende, indimenticabili, con il sugo fatto di barbigli, creste e altre parti meno nobili dei pennuti. Immancabile e all'altezza delle aspettative la grandissima bistecca alla fiorentina di Chianina, cui ha fatto da contrappunto un memorabile piatto tradizionale detto "peposa alla fornacina" uno stufato delizioso, la cui ricetta sembra sia merito, niente meno, che di Brunelleschi. Diverse versioni di Chianti classico sono state servite ad accompagnamento. Ai Sommelier cremonesi Alvaro Parenti, invece della "Commedia", ha recitato una divertente versione del "Passero Solitario" che ha chiuso felicemente una cena di vera soddisfazione. Marie Vida
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